GENNAIO

VII. GIORNO

Un pensiero al giorno con Montfort.

Ah! Preghiamo questa buona Madre e Signora perché, dopo aver ricevuto il nostro povero dono, lo purifichi, lo santifichi, lo elevi e lo abbellisca in modo da renderlo degno di Dio. L’insieme dei nostri beni spirituali è troppo poca cosa davanti a Dio, il Padre di famiglia, per meritare la sua amicizia e la sua grazia, come davanti a un re sarebbe troppo poca cosa la mela bacata di un povero contadino, coltivatore di sua Maestà, offerta per pagare la concessione agricola. Cosa potrebbe fare invece questo pover’uomo se fosse avveduto e sapesse di essere ben accetto alla regina? Non le consegnerebbe la sua mela? E la regina amica del povero contadino, ma anche rispettosa verso il re, non toglierebbe forse da questa mela il bacato e il guasto, mettendola poi su di un vassoio d’oro, contornata di fiori? E il re, non si vedrebbe spinto ad accettarla, perfino con gioia, dalle mani della regina, amica di questo contadino? Dice san Bernardo: «Hai poco da offrire? Se non vuoi essere respinto, mettilo nelle mani di Maria».
 

Il segreto di Maria, 37