Questa Bibbia ”SAINTE BIBLE EN LATIN ET EN FRANCOIS” che apparteneva al marchese di Champagny, ed è in 17 volumi.
E’ noto che la Francia è stata la nazione più Cristiana del Mondo, e che quindi i grandi commentatori della Bibbia sono Francesi
Tutto ha inizio da: Padre Louis de Carrieres (1), Dom Augustin Calmet (2), e Henri-Francois (3) che hanno dedicato la loro vita alla bibbia, il perfetta sintonia con il consiglio di Trento
1° Padre Louis de Carrieres
Nato il 1 Settembre 1662 a Angers
Morto nella casa di Saint-Honoré il 11 giugno 1717, a 55 anni
Fu prima paggio di un ambasciatore francese in Spagna , poi abbracciò la professione militare che lasciò nel 1689 per entrare, a ventisette anni, nella congregazione dell’Oratorio
Padre de Carrières ha reso famoso il suo nome con un Commentario letterale su tutti i libri della Bibbia di un tipo assolutamente nuovo. Questo commento consiste nell’inserire nel testo alcune frasi o mezze frasi, spesso anche una o due parole, per metterlo alla portata dei fedeli più semplici. Queste brevi intercalazioni sono in corsivo affinché il lettore non confonda le grandi aggiunte del commentatore con il discorso sacro. “La scelta è fatta con tanto gusto, l’autore ha saputo così cogliere lo spirito di questo libro divino, che quasi non si nota la differenza tra il commento e il testo originale. È, di tutte le opere di questo genere, la più semplice, la più naturale, la più abbreviata. Il lettore non è affaticato da spiegazioni stuzzicanti; non è obbligato ad interrompere la lettura del testo per cercare in appunti o dissertazioni il chiarimento di punti difficili; non è fermato dalle opinioni opposte di diversi interpreti: improvvisamente vede il vero significato in una forma diretta, e che spesso si spiega con le parole stesse della scrittura; così che quasi sempre troviamo la parola di Dio interpretata da se stessa.
Questa pregiata opera fu stampata per la prima volta in ventiquattro volumi, successivi in 12vo tra il 1701 e il 1716. I primi due volumi non ebbero inizialmente un grande successo. L’autore disgustato voleva interrompere il suo lavoro, ma Bossuet lo incoraggiò e gli predisse il successo che avrebbe avuto in seguito. Infatti le edizioni si susseguono tra il 1750 , 6 volumi in-4, e il 1788 , 10 volumi in-12. Era usato quotidianamente nel XVIII secolo
2°-Dom Augustin Calmet, abate di Senones
Nato a (Ménil-la-Horgne, 26 febbraio 1672 e morto nell’ Abbazia di Saint-Pierre de Senones, il 25 ottobre 1757),
fu un religioso benedettino appartenente alla Congregazione dei Santi Vitone e Idulfo; esegeta famoso, divenne abate dell’Abbazia di Saint-Pierre de Senones.
Proveniente da modesta famiglia (il padre era maniscalco), si distinse presto per la sua attitudine allo studio, tanto che i genitori lo fecero entrare nel priorato benedettino di Breuil. All’età di 15 anni entrò all’Università di Pont-à-Mousson e seguì i corsi di retorica tenuti dal gesuita, padre Ignazio d’Aubrussel (futuro confessore della regina di Spagna).[1] Al termine di questi studi entrò nella Congregazione benedettina dei Santi Vitone e Idulfo. Compì il suo noviziato presso l’Abbazia di Saint-Mansuy di Toul e prese i voti il 23 ottobre 1689. Successivamente venne inviato a studiare filosofia presso l’Abbazia di Sant’Apro di Toul e di teologia presso quella di San Gregorio a Munster. Ordinato prete il 1º marzo 1696 ad Arlesheim, nei pressi di Basilea, celebrò la sua prima Messa nell’abbazia di Munster il 24 aprile dello stesso anno.
Egli ricevette l’incarico di commentare le Sacre Scritture presso l’abbazia di Moyenmoutier e presso quella di Munster, quindi venne nominato priore a Lay-Saint-Christophe (1714-1715)[2] divenendo successivamente abate di Saint-Léopold a Nancy (1718).
Egli consultò tutte le biblioteche del suo Ordine, compilando numerosi saggi storici. Nel 1728 venne nominato abate dell’Abbazia di Saint-Pierre a Senones, capitale del Principato di Salm. Fu proprio in quest’abbazia che egli lavorò negli ultimi anni della propria vita, intrattenendo una fitta corrispondenza con numerosi eruditi del suo tempo.
3°-Henri-Francois d’Orches de Vence
Detto l’abbe de Vence, nato nel 1676 e morto nel gennaio 1749, Nancy.
Fu professore alla Sorbona, precettore dei giovani principi di Lorena, consigliere di Leopoldo I di Lorena e poi prevosto della chiesa primaziale di Nancy.
Incaricato di sovrintendere alla stampa della Bibbia di Padre de Carrières, stampata a Nancy, aggiunse sei volumi di Analisi e Dissertazioni sui libri dell’Antico Testamento, più due volumi di Analisi o Spiegazioni dei Salmi (1738-43), che diedero molto valore a questa edizione e che le valse il nome di Bible de Vence. Questa Bibbia, pubblicata a Nancy dal 1738 al 1743, in 22 volumi in-12°, fu ristampata più volte, in particolare a Parigi, nel 1827 e negli anni seguenti (27 volumi in-8°).
L’editore Rondet utilizzò le opere dell’Abbé de Vence per la sua Bibbia (1767-1773).